mercoledì 20 marzo 2013

Ray Caesar il surrealista visionario

La moda è arte. L'arte è moda? Non saprei, personalmente il mio amore per certi artisti non passa.
Uno di questi è Ray Caesar, artista pop surrealista nato a Londra ma vissuto sempre in Canada.
Classe 1958, l'artista canadese si è fatto presto conoscere per le sue damine, talvolta tentacolari, talvolta albine, dalle sembianze neanche troppo vagamente perverse, spesso calate in ambientazioni barocche.
Ray Caesar utilizza la tecnica dell'arte digitale; attraverso il programma 3D Maya egli crea dei quadri che poi vengono stampati su carta fotografica.
Per comprendere l'inquietudine che questi trasmette attraverso le sue opere, dobbiamo guardare alla sua infanzia. Vissuto con un padre violento e poco equilibrato, Ray Caesar si è trovato più volte costretto ad estraniarsi da una vita  turbata e poco serena.
Con le sue opere Ray Caesar trova rifugio in un mondo surreale da lui stesso creato nel quale, tuttavia, i fantasmi della sua infanzia ritornano ricorrenti, permeando l'animo di chi guarda i suoi quadri delle stesse sofferenze che egli tenta di seppellire.
Inutile dire che sono opere che emozionano in maniera forte. Ecco perchè dico che o lo si ama o lo si odia. E' senz'altro un artista che segna. 
Il pop surrealismo ha una certa incidenza anche sulla moda. Gli stessi forografi sovente si sono ispirati alle rappresentazioni e scenografie di questa corrente nei servizi di moda per le riviste più prestigiose (tra tutte spicca Vogue). 

Ray Caesar is a visual surreal artist and digital painter, born in 1958 in London but residing in Canada.
He's famous for his "little girls".
The most incredible thing about Caesar’s work is that they are digital, Caesar creates his dream-like images with a 3D modeling software called Maya.
To understand his images we have to know something about his childhood. Ray Caesar  grown up with a violent father, so with his art he tried to escape from his pains.
His art is not too easy to understand. In my opinion or you love it or you hate it.
I love it, of course.
Pop surrealism had a big influence on fashion, as well. Many photographers in their fashion  photoshoop had often inspired by the rappresentation and scenography of that artistic current.







Vogue Italia, 2001
Vogue Italia 2008
Vogue Italia, 2005
Vogue Italia, 2007

Nessun commento:

Posta un commento